Nelle profondità del bosco un gigantesco lupo è ammaliato dal canto di una fanciulla, che segue ogni giorno nascosto tra il folto dei rami. Quando però il padre della ragazza muore e lei è così triste da non voler più cantare, il lupo, grazie al sortilegio di un magico campanello che gli permette di parlare, cercherà di farle tornare la speranza raccontandole le leggende del bosco, senza farla voltare. Il lupo però, a causa del rumore prodotto dal campanello, non riesce più a cacciare, e a quel punto sarà la fanciulla a doverlo salvare…Un albo straordinario, riccamente illustrato, in cui immergersi con gli occhi, la mente e il cuore. Il tratto distintivo e caldo di Jùlia Sardà evoca il mistero del folklore popolare, del primordiale. Un piccolo capolavoro sul tema dell’amicizia, del contatto con la natura, dell’addomesticamento e del riconoscimento della parte selvaggia che è in tutti noi e fuori di noi, che incanterà grandi e piccini.

Età di lettura: da 9 anni